martedì 31 maggio 2011

Decalogo: come riconoscere il sessismo negli spot

Una pubblicità è sessista se:
  1. Si fa promotrice di modelli che consolidano gli stereotipi legati (per tradizione) ai ruoli di genere.
  2. Stabilisce in modo arbitrario determinati canoni estetici, considerandoli come prerogativa di successo.
  3. Presenta il corpo come un insieme di imperfezioni da correggere.
  4. Colloca i personaggi femminili in una posizione di inferiorità e dipendenza.
  5. Rinnega i desideri e le aspirazioni delle donne, e mostra come “naturale” il loro adeguarsi ai desideri e ai bisogni altrui.
  6. Rappresenta il corpo femminile come un oggetto, e cioè come un “di più”, un valore aggiunto alle caratteristiche di un particolare prodotto, come se fosse la sua confezione.
  7. Rappresenta le donne incapaci di controllare le loro emozioni e le loro reazioni, “giustificando” così la violenza che viene perpetrata nei loro confronti.
  8. Vìola la dignità delle persone e/o i diritti e i valori sanciti dalla Costituzione.
  9. Riflette in modo scorretto la condizione reale delle donne diversamente abili, non contribuendo o ostacolando così ad una corretta sensibilizzazione dei problemi che le riguardano.
  10. Usa un linguaggio che esclude le donne, che rende difficile la loro identificazione o che le associa a valutazioni peggiorative.

Nessun commento:

Posta un commento